Saluto del Presidente - federciclismo-sicilia

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Saluto del Presidente

Ufficio Stampa > 2013



SALVATORE D’AQUILA

Ecco come rilancio il ciclismo in Sicilia

L’elezione a presidente del comitato regionale della federazione ciclistica è motivo di grande orgoglio perché consente ad un dirigente di periferia di pianificare l’attività regionale contando sulla sua esperienza e sulla sua ultradecennale gavetta.
Ho scelto di candidarmi perché ho voglia di ‘servire’ il ciclismo e di farlo crescere superando il difficile momento che sta attraversando. La mia elezione arrivata in modo quasi unanime mi consente di non preoccuparmi di possibili divisioni e fazioni fra i dirigenti siciliani ma di lavorare sodo per rilanciare il ciclismo in Sicilia. Vi confesso che sono fortemente motivato per aprire una nuova stagione del ciclismo in Sicilia. Le idee non mi mancano e anche la voglia di fare.
Riserverò una grande attenzione alle società che sono il cuore pulsante della federazione, cercherò di attivare misure e iniziative utili affinché il ciclismo siciliano sia volano di crescita per lo sport siciliano. Non è tempo di grandi progetti ma di progetti minimi utili a far ripartire un minimo di interesse verso il nostro sport. Le società siciliane dovranno essere il motore di questa nuova stagione e io spero di prestare loro la massima attenzione per far sì che il ciclismo possa tornare protagonista. La Sicilia è piena di società siciliane che hanno voglia di scommettersi e di riconquistare fiducia, io conto di motivarle ancora di più con una serie di iniziative per tornare ad essere il motore di questo sport in Sicilia.
Come sportivo, sempre in prima linea, e come dirigente del ciclismo spero di poter contare su dirigenti che si muovono con la sincronia di un orologio anche se  in tempi di ristrettezza economica come quelli che stiamo attraversando non è facile. Tutt’altro! Portare il saluto significa che la volontà di continuare ha vinto ancora una volta e per questo, lasciatemelo dire a cuore aperto, non ci sono parole sufficienti di ringraziamento se non quelle spese per ribadire che lo sport è una costante palestra di vita, la caparbietà e l’entusiasmo sono il suo sale.

 
 
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